Chi sono i senza casa?

Non è facile classificare chi sono i senza casa, non esiste un prototipo. Esistono solo grandi edifici vuoti che nessuno ha in programma di utilizzare, esistono sfratti eseguiti quotidianamente e porte murate di alloggi popolari che attendono che qualcuno torni ad abitarli. È dietro queste situazioni paradossali, ma purtroppo incredibilmente vere, che si celano le storie e i volti di quelle persone che ancora non hanno trovato una soluzione dignitosa per uscire dal disagio abitativo.

Ad accomunare queste persone è nella maggior parte dei casi la perdita del lavoro che, in seguito alla crisi economica, nel giro di breve tempo ha sconvolto le loro vite. Ed ecco quindi che i "senza casa" diventano donne, bambini, padri di famiglia che da un momento all'altro si trovano senza lavoro e senza un tetto sotto cui abitare, disposti ad accettare qualsiasi soluzione, spesso lontana dalla legalità, pur di avere un'alternativa alla strada.

Chiunque può essere senza casa.

L'Osservatorio nazionale sul disagio abitativo e la solidarietà ha cercato di raccogliere i dati inerenti al 2015 dei 13 Help Center d'Italia, ovvero di quegli sportelli d'accoglienza per senzatetto attivi nelle principali stazioni ferroviarie del nostro paese, tra cui anche Bologna. Ovviamente i dati riportati qui sono parziali, in quanto è piuttosto complicato intercettare tutte quelle persone che, per scelta di vita o per sfortune e complicanze, si trovano senza casa. Così abbiamo deciso di rappresentare, se pur sinteticamente, quei senza casa che abbiamo incontrato noi nella ricerca di storie per le strade di Bologna.